MTINDO Style Movers Rebranding Africa

MTINDO, Style Movers Rebranding Africa Immagini di Daniele Tamagni Prefazione di Waridi Schrobsdorff Incontro con il fotografo Daniele Tamagni e l’autrice Waridi Schrobsdorff in occasione dell’uscita del nuovo libro ”Mtindo, Style Movers Rebranding Africa” pubblicato da Skira, martedì 15 novembre 2016 alle ore 18.30 in Galleria Carla Sozzani.

Ingrid Tamborin, African Fashion expert e art director, dialoga con gli autori. MTINDO significa “stile” e anche “movimento” in lingua swahili, una delle lingue ufficiali dell’Unione Africana. Queste due parole hanno ispirato Mtindo, come espressione del movimento Rebranding Africa, per promuovere le diverse culture africane e modificare i pregiudizi negativi sul continente. Con la collaborazione di Edoardo Ghizzoni, Skira International Publishing Group, il libro raccoglie più di 200 immagini a colori scattate in Kenia, con la prefazione di Waridi Schrobsdorff, fondatrice di Fashion Africa 254, l’introduzione di Stephan Erfurt, direttore di C/O Berlin Gallery e i testi di Reiner Opoku, cofondatore di Parley for the Oceans, Melissa Drier, corrispondente di Women’s Wear Daily Germania, e Sara Maino, caporedattore moda di Vogue Italia e Vogue Talents. Scrive Reiner Opoku: “È tempo ormai che questo continente sfruttato reagisca con l’arma della creatività e dello stile. Questo splendido esempio da un solo paese dell’Africa mostra ciò che accade in tutto il continente.

Una vera rivoluzione pacifica!” Waridi Schrobsdorff e il fotografo Daniele Tamagni esplorano in questo libro una giovane generazione degli “Style Movers”, creativi, musicisti, artisti e registi, la nuova avanguardia creativa africana. Centinaia di talenti straordinari, in tutti i settori delle arti, stanno oggi contribuendo in modo attivo e spontaneo al futuro dell’Africa. Daniele Tamagni (Milano, 1975) è un fotografo italiano conosciuto per i suoi progetti fotografici in Congo a Brazzaville, Cuba-L’Avana, Birmania e Senegal. Nel 2007 ha vinto il Canon Young Photographer Award con un progetto sui i Sapeurs di Brazaville i dandy congolesi e il Premio Ponchielli nel 2009. Nel 2010 ha vinto ICP Infinity Award nella categoria fashion e il World Press Photo nel 2011, nella categoria Arts and Entertainment con un progetto sulle donne boliviane. Nel 2015 ha pubblicato “Global Style Battles” (Delacouverte), “Fashion Tribes” (Abrams) e il suo lavoro si trova in prestigiose gallerie, collezioni e istituzionali museali internazionali. Waridi Schrobsdorff nata in Kenia, dopo una lunga carriera internazionale nel mondo della moda, come modella tra Londra e New York si è trasferita a Berlino nel 1993, dove lavora ancora oggi. Waridi ha sviluppato la sua passione professionale e la sua conoscenza dell’africa come ambasciatrice per progetti di beneficenza per organizzazioni mondiali come UNICEF e Peter Ustinov Foundation. Esperta di moda africana, nel 2013 fonda la sua organizzazione Fashion Africa 254 (FA254) a Berlino.

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