Si è conclusa la seconda fase decisiva del programma del “Premio Nazionale delle Arti 2017 – Sezione design” dal titolo Future is Design, ideato e organizzato da ISIA Faenza Design & Comunicazione, grazie al lungimirante lavoro a quattro mani di Giovanna Cassese, presidente di ISIA Faenza, e di Marinella Paderni, direttore dello stesso, e promossa dal MIUR nella veste di Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore.
Il 20 luglio si è riunita nella città di Faenza la giuria del concorso, composta da Anty Pansera – post presidente dell’Isia di Faenza e storica del design, Luisa Collina, Preside della Scuola di Design del Politecnico di Milano e Presidente Cumulus, Beppe Finessi – Direttore responsabile della rivista INVENTARIO, il designer Giulio Iacchetti e Massimiliano Tonelli – direttore di Artribune e responsabile dei contenuti digitali di Gambero Rosso, che ha preso visione dei progetti in concorso, corredati da prototipi, pervenuti da ben 29 istituzioni italiane e 5 europee.
La proclamazione dei vincitori si terrà ufficialmente il 28 settembre presso la sede dell’ISIA di Faenza e vedrà la consegna di sei riconoscimenti, tre per la sezione Design del Prodotto e tre per la sezione Design della Comunicazione (per ogni riconoscimento sarà proclamato un primo, un secondo e un terzo premio, oltre alle menzioni dei premi speciali), con la partecipazione del MIUR alla presenza del Direttore Generale Maria Letizia Melina. Oltre ai riconoscimenti del MIUR, i premi sono offerti da: Fondazione Plart di Napoli, Fondazione del Monte e Cassa di Risparmio di Cesena, festival Kerning di Faenza, AICC (Associazione Italiana Città della Ceramica), azienda Zini di Imola, Rotary Club di Faenza.
La Presidente della giuria Anty Pansera dichiara: “Si è felicemente lavorato all’unanimità: l’articolato panorama delle proposte ha evidenziato presenze di livello già professionale e ottime elaborazioni anche da studenti di primo livello. Tra i diversi temi, quello della disabilità è stato affrontato da più punti di vista e con soluzioni interessanti volte ad aiutare davvero anche i bambini”.
La cerimonia di premiazione vedrà anche l’apertura della mostra dei 54 progetti finalisti in concorso (selezionati tra i 105 presentati) che sarà presentata presso gli antichi spazi nobili della sede dell’ISIA di Faenza in Palazzo Mazzolani e che sarà accompagnata da due giornate di convegno, 29 e 30 settembre, dedicati alle quattro tematiche oggetto del premio, e un programma ricco e variegato di eventi collaterali sparsi per la città di Faenza. Seguirà la pubblicazione del catalogo bilingue del Premio Nazionale delle Arti.
- La XII edizione – Future is design
L’open call si è chiusa il 16 giugno 2017 e ha visto una forte e significativa adesione da parte di istituti, accademie, università, scuole di formazioni nazionali e internazionali, con l’intenzione di mettere a confronto le ricerche più interessanti e innovative prodotte dalle principali Università e Scuole di Design europee e di valorizzare la progettazione degli studenti. Come riferisce la Paderni, “gli studenti selezionati mostreranno come immaginare oggi la forma del mondo che abiteremo, come ideare nuove pratiche progettuali quale sfida del futuro, come rappresentare nel design lo spirito di un’epoca in trasformazione accelerata”.
Con questi presupposti, la XII edizione del Premio, organizzata per la prima volta dall’ISIA di Faenza, ha genialmente avviato un dialogo trasversale con istituti universitari e istituzioni, attraverso il collante della formazione, che è innanzitutto il fondamento del triangolo ricerca, produzione e valorizzazione del mondo dell’arte del design, e si avvalsa eccezionalmente del patrocinio Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del MiBACT – Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, dell’AIAP – Associazione italiana design della comunicazione visiva e dell’ADI – Associazione per il Disegno Industriale, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Faenza e della Provincia di Ravenna.
A partire dal motto “Future is design”, l’edizione 2017 del Premio si è allora rinnovata per identificare significativamente la continua evoluzione del mondo del design, che come spiega la Cassese, “è un grande patrimonio materiale e immateriale identitario dell’Italia e a tutti gli effetti la formazione è un momento nodale nel complesso sistema contemporaneo dell’arte e del design. Puntare sui giovani talenti significa incentivare la ricerca e la produzione e riflettere sui nuovi scenari del terzo millennio. Il Premio organizzato per la prima volta dall’ISIA di Faenza con i suoi eventi correlati (mostre e convegno) nasce da un unico concept, poichè formazione, ricerca, produzione, esposizione e valorizzazione sono le facce di una stessa medaglia. Il PNA sarà una grande festa e un importante momento di incontro tra i giovani e gli addetti ai lavori”.
- Programma collaterale
La XII edizione del Premio, infatti, sarà affiancata da un’innovativa proposta culturale, che vedrà una serie di eventi collaterali sparsi per la città di Faenza.
Il 28 settembre 2017, in occasione della cerimonia di premiazione presso la sede dell’ISIA, si terrà un concerto d’eccezione.
Nello stesso giorno, aprirà pubblicamente la mostra “Future is design”, che vedrà l’esposizione dei progetti finalisti in concorso presso la sede dell’ISIA di Faenza, seguita da due giornate di convegni, 29 e 30 settembre, dedicati alle quattro tematiche oggetto del premio dal titolo Oltre il confine. Dialoghi e contaminazioni per un’estetica e una didattica del Design del terzo millennio: a cura di Giovanna Cassese e Marinella Paderni, sarà l’occasione per confrontarsi con esperti, docenti, storici, critici, direttori d’istituzioni, riservando uno spazio importante alle testimonianze dei protagonisti, di coloro che con i loro oggetti e le loro opere sono portatori di innovazione e creatività.
Contemporaneamente, sarà inaugurata la mostra inedita Builders of Tomorrow presso il MIC, Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, curata da Giovanna Cassese e Marinella Paderni, incentrata sulle relazioni concettuali, progettuali e estetiche tra design e arte. Aperta fino al 5 novembre 2017, la mostra vede il contributo di un comitato scientifico di prestigio composto da Claudia Casali, Stefano Casciani, Daniela Lotta e Irene Biolchini.
Inoltre, dal 29 settembre al 15 ottobre, la città di Faenza ospiterà la mostra ISIA ON dedicata agli studenti dell’ISIA di Faenza presso il Ridotto del Teatro Masini, per offrire spazio di approfondimento e valutazione anche ai progetti dei futuri addetti ai lavori.
Infine, il 15 ottobre la XII edizione del Premio Nazionale delle Arti saluterà la città con un evento di chiusura dal titolo Living with Fashion, sfilata/performance che metterà in scena una collezione di abiti e oggetti progettati dagli studenti dell’ISIA di Faenza.
Gli eventi collaterali al Premio sono realizzati in collaborazione con il Comune di Faenza e il Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza.
TITOLO: “Future is design” – Premio Nazionale delle Arti 2017 – sezione design, XII edizione
DOVE: ISIA FAENZA – DESIGN&COMUNICAZIONE, Corso Mazzini 93 – Faenza
A CURA DI: Giovanna Cassese e Marinella Paderni
DATE: Dal 28 settembre al 15 ottobre 2017
CERIMONIA DI PREMIAZIONE: 28 settembre 2017
Ph: Isiafaenza
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