OLTRE 2 MILIONI E MEZZO (€2,576,250) PER LE SOFA DI DOMENICO GNOLI SI TRATTA DELLA CIFRA PIU’ ALTA PER UN’OPERA D’ARTE CONTEMPORANEA VENDUTA ALL’ASTA IN ITALIA
Grande Close up per la prima volta presentato sul mercato, Le Sofa, è una tela del 1968, già in mostra a New York nel 1969 dal celebre gallerista Sidney Janis. (Est. €1.500.000 – €2.000.000 )
TANCREDI RADDOPPIA LA STIMA ED E’ VENDUTO A €463.500 SECONDO PREZZO PER L’ARTISTA
Senza titolo, è una tela del 1953, del periodo in cui l’artista aveva studio nel palazzo di Peggy Guggenheim a Venezia. Il Guggenheim di Venezia ha inaugurato di recente l’attesissima mostra La mia arma contro l’atomica è un filo d’erba. Tancredi. Una retrospettiva.
MERCATO IN ASCESA PER MORANDI, NATURA MORTA DEL 1951 AGGIUDICATA A €691.500
Opera per la prima volta in asta, dedicata all’amico pittore Leone Minassian.
Dell’artista bolognese si segnalano recenti mostre internazionali.
LA COPPIA DI GRANDI PIATTI DI FONTANA DEL 1950 PER LA 25° BIENNALE DI
VENEZIA DELLO STESSO ANNO VENDUTA A €471.000
Lot 15 e lot 16, Guerrieri a cavallo, aggiudicati rispettivamente a €247,500 e €223,500.
DUE CELLOTEX DI BURRI DEGLI ANNI ’80 NELLA TOP TEN LIST
Lot 21 e 22, Cellotex 1982, venduti rispettivamente a €439,500 e €415,500.
Quello dei Cellotex è senz’altro il ciclo più durevole nella produzione di Burri.
SUPERFICIE 105 DI GIUSEPPE CAPOGROSSI OPERA DEL 1954 DELLA
COLLEZIONE DELL’AMICO ARCHITETTO VINCENZO MONACO AGGIUDICATO A
€241.500 (da una stima di €160,000 – €250,000)
Un’ ottima aggiudicazione per un artista oggi molto ricercato dai collezionisti.
Totale aggiudicazioni 13,731,800EUR
