L’ ARCHITETTO DEL PAESAGGIO

L’architetto nel paesaggio. Archeologia di un’idea.

Quando è nata l’idea di paesaggio? Quando è accaduto che l’uomo guardasse per la prima volta il mondo che lo circondava, contemplandolo?

Quando è nato il gusto per una natura giudicata bella e apprezzata  come tale? E soprattutto quanto tempo è passato prima che quello stesso uomo costruìisse un legame tra la sua dimora, la sua capanna o la sua villa, e quel paesaggio?

Che cosa colse il suo sguardo oltre la prima finestra o il primo porticato, oltre la prima cinta muraria? E ancora, quando accadde che, proiettando quel sentimento verso il mondo, l’uomo recintò e organizzò il primo giardino o esplorò, salendola, la prima intentata montagna?

Tutte queste domande vanno ricomprese all’interno della teoria e della prassi del progetto di architettura (e di paesaggio) e vanno riarticolate in una domanda più complessa: come è accaduto che il paesaggio è entrato a far parte dello statuto discorsivo dell’architettura?
L’intento di questo studio è quello di svolgere, pagina dopo pagina, una ‘archeologia’ del paesaggio come oggetto discorsivo dell’architettura: sono qui raccolti soprattutto reperti discorsivi (parole, termini, teorie, dibattiti), utili per impostare una sorta di ‘archeologia del sapere’ architettonico intorno all’idea di paesaggio.

This study aims to present, page after page, an ‘archeology’ of landscape as an architectural object of discourse. It contains a collection of elements (words, terms, theories, debates) that contribute to defining a comprehensive ‘archeology of architectural knowledge’ around the concept of landscape. The protagonists are Pliny, Petrarch, and Alberti ,as well asVon Humboldt, Le Nôtre, Humphrey Repton,and Robert Smithson, who make up a sort of choral history of the concept of landscape.

Marco Trisciuoglio è professore ordinario di Composizione architettonica e urbana presso il Politecnico di Torino, dove dirige il Dottorato di ricerca in Architettura. Storia e Progetto. Si occupa di topografia, tipologia e tettonica dell’architettura nelle culture europee e asiatiche. Ha pubblicato tra l’altro Scatola di montaggio. L’architettura, gli elementi della composizione e le ragioni costruttive della forma, Roma, Carocci 2008, I paesaggi culturali. Costruzione, promozione, gestione, Mi- lano 2013 (con Michela Barosio) e Typological Permanencies and Urban Permutations, Design Studio of Re-generation in HehuaTangArea, Nanjing,Southeast University Press,2017 (con Bao Li e altri).

Giardini e paesaggio, vol. 51

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.