Il Burnley torna in Premier League dopo solo un anno e la promozione nella massima serie inglese si attesterebbe intorno ai 340 mln
Con sette turni di anticipo sulla fine del campionato, il Burnley allenato da Vincent Kompany (giocatore allievo di Pep Guardiola) ha vinto la Championship centrando la promozione in Premier League dopo solo un anno di assenza dai massimi livelli. L’ultima vittoria per 2 a 1 in casa del Middlesbrough ha consegnato la certezza aritmetica al Burnley di finire a Championship nei primi due posti in classifica, slot necessari per la promozione diretta in Premier. Secondo l’Annual Review of Football Finance di Deloitte, questo traguardo permetterebbe al club del Lancashire di incassare potenzialmente 300 milioni di sterline, al cambio 340 milioni di euro, distribuiti nei prossimi 5 anni se il club dovesse centrare la salvezza nella prossima stagione dopo la risalita di categoria. Analizzando la stagione in corso il precedente report relativo alla stagione 22/23 parlava della promozione di
Bournemouth, Fulham e Nottingham Forest: i ricavi da diritti TV forniranno, rispetto al biennio 2021/22, 90 milioni di sterline per il Nottingham e 50 milioni ciascuno per Bournemouth e Fulham, considerato che per la stagione precedente questi club avevano ricevuto il “paracadute”. In base alle regole britanniche, se un club retrocede immediatamente l’anno successivo, attraverso accordi esistenti può ricevere un aumento nelle 2 stagioni successive di circa 80 milioni di sterline. I club, secondo quanto riportato da Deloitte, potrebbero aumentare quindi il loro profilo commerciale, i ricavi da stadio e l’attrazione nei confronti degli sponsor anche in una situazione sportiva “negativa”.
Per un club che non riceve i pagamenti del cosiddetto paracadute, il valore della promozione sarebbe di almeno 170 milioni di sterline nelle tre stagioni successive e, nel caso di sopravvivenza nella prima stagione in Premier, il club avrà diritto anche al paracadute incrementando il flusso in entrata di oltre 300 milioni di sterline. Ufficialmente la Championship non è ancora ai titoli di coda considerato che c’è ancora in palio il primato del Burnley nei confronti dello Sheffield United in programma questa
sera. Un’occasione concreta per il club di puntare al massimo prestigio possibile in vista della prossima stagione.
