LEWIS HAMILTON SI TINGE DI ROSSO E IL TITOLO FERRARI SCHIZZA IN BORSA AL FTSE MIB

La conferma del fuoriclasse britannico alla guida della Ferrari dal 2025 ha innescato un effetto dirompente sul titolo in Borsa, portandolo a +8,5%.

L’indiscrezione arrivata dal Regno Unito ha trovato riscontro ufficiale sul sito della Ferrari e su tutti i titoli di giornali e il sette volte campione del mondo britannico farà coppia dal 2025 con il monegasco Charles Leclerc. Attraverso una clausola nel suo contratto con la Mercedes, Hamilton si libererà dal contratto ala fine del 2024 a conclusione di un rapporto durato 17
anni in F1 con Mercedes-Benz e una partnership con la squadra ufficiale per ben 11 anni. La rossa di Maranello ha chiuso il 2023 con ricavi da record e in un contesto già ricco e virtuoso ha avuto un impatto determinante la notizia di Lewis Hamilton, da voce di corridoio a ufficialità. Per l’azienda di Enzo Ferrari, si parla di un utile di oltre un miliardo solo per il 2023, e le voci del nuovo pilota hanno fatto schizzare il titolo di un +8,5% all’indice FTSE MIB.
I numeri non mentono e raccontano le straordinarie percentuali di profitto raggiunte in poco tempo con i dati che vedono un +33% in termini di profitti e un +11% sulla voce ricavi. Voce positive anche per le vendite del brand di Maranello e di conseguenza anche per i dipendenti del Cavallino: i circa 5000 dipendenti di Ferrari in Italia nel 2024 riceveranno un premio di competitività pari a 13.500 euro.

Nel 2025, secondo le stime future, il premio potrebbe raggiungere anche 17.000 in caso di zero assenze durante l’anno. Ma quanto costerà veramente l’operazione Lewis Hamilton a Maranello?

La cifra, non ancora svelata ufficialmente, è stata spoilerata dal Daily Mail e si parla di 85 milioni di sterline tra sponsorizzazioni, diritti d’immagine e stipendio, per quello che si profila come un investimento record considerata anche l’età del pilota. Un investimento per Hamilton a cui si aggiungono per l’azienda i 30 milioni l’anno per Charles Leclerc, fresco di rinnovo. Il fuoriclasse inglese arricchisce così il suo patrimonio visti gli sponsor personali già contrattualizzati per oltre dieci milioni di sterline: la marca di occhiali Police, i brand di abbigliamento Tommy Hilfinger e Puma, il marchio Bose e Sony. Non mancano infine gli investimenti immobiliari, tra cui una villa da 21 milioni a Londra, un attico da 36 milioni a New York e una proprietà a Fontvielle, Montecarlo.

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