OPERE DELLE CORTI IMPERIALI: IL RUOLO DELLA MEDAGLIA TRA POTERE E ARTI LIBERALI

Apre oggi 13 febbraio al Kunsthistorisches Museum di Vienna la mostra sulla moneta dedicata agli Imperatori e artisti di Corte 

Gli imperatori e i loro artisti di corte vedono la medaglia come forma d’arte. Gli artisti rappresentati nel spettacolo, come Leone Leoni e Antonio Abondio, furono attivi presso le corti asburgiche e residenze e a proprio agio in molte discipline artistiche. Avrebbero, ad esempio, funzionato come architetti, ma crearono anche dipinti, sculture, oggetti di oreficeria e altro ancora. Le medaglie offrivano agli imperatori l’opportunità di comunicare messaggi politici ed eventi speciali o cerimonie, come l’ascesa al trono o i matrimoni, in modo relativamente conveniente e istantaneamente. Questa caratteristica rese il mezzo molto significativo fino alla prima guerra mondiale. La mostra copre le corti imperiali di Madrid, Praga e Vienna, nonché le residenze dei sovrani di Innsbruck e Graz. Negli oggetti esposti sono stati per la maggior parte riprodotti membri della famiglia imperiale, erano di altissima qualità. Chi erano i medaglisti dell’imperatore? Vivevano a corte e lavoravano nel campo della pittura, della musica, della letteratura o dell’architettura. Il loro lavoro non era considerato un puro mestiere, ma trattato alla pari delle artes liberales, le arti liberali.

Oltre ai medaglisti che operarono come “artisti di corte” la mostra comprende anche coloro che lavoravano semplicemente nell’ambiente giudiziario

Inizia la serie degli artisti presentati intorno 1500 e si estende fino alla fine della monarchia nel 1918 come Leone Leoni, Antonio Abondio, Matthäus Donner, Anton Domanöck e Johann Bernhard Fischer von Erlach. Grande arte in un piccolo formato Lo scopo della mostra è quello di sottolineare il ruolo della medaglia come oggetto d’arte. L’idea è concentrarsi sulle medaglie per la loro qualità artistica piuttosto che per il loro messaggio storico. Imperiale Impressioni mira a dimostrare che le medaglie non devono rifuggire dal confronto con le altre generi d’arte. Inoltre, illuminerà come il ruolo degli artisti si è sviluppato a partire dall’universale genio del Rinascimento e del primo Barocco a specialisti di generi artistici separati negli ultimi anni della monarchia. 

La Kunstkammer mostrerà significativi medaglie, ciascuna in combinazione con opere d’arte famose dello stesso artista

Una delle principali opere della mostra, un busto dell’imperatore Carlo V dalla Kunstkammer, realizzato da Leone Leoni intorno al 1555. Leone Leoni è stato uno dei più celebrati e influenti scultori italiani del XVI secolo. le sue sculture raffiguranti Carlo V gli valsero fama e per i suoi meriti artistici venne nominato cavaliere dall’imperatore scultore di corte. Il “Gabinetto delle monete” presenta gli artisti di corte in modo più dettagliato e nel mostrare le medaglie ne espone un’esemplificazione tipica dell’opera di ciascun artista.  L’esposizione comprende circa ottanta opere: medaglie, monete, dipinti, pietre preziose, avori e oreficeria. La maggior parte degli oggetti provengono dalle collezioni asburgiche del museo, che per la pecularietà dell’esposizione rappresenta l’unico spazio espositivo in grado rappresentare ogni sfaccettatura di questo argomento con una selezione di così alta qualità. I pezzi esposti sono integrati da prestiti della Collezione di monete dello Staatliche Museen zu Berlin e da il Tiroler Landesmuseen-Betriebsgesellschaft. Heinz Winter ha curato la mostra e ha scritto la pubblicazione di accompagnamento. La mostra e il design, ispirato alle cabine imperiali dell’Hofburg di Vienna, è di Michael Embacher.

Commento di Cristina Rossello: È innegabile che per quanto riguarda la numismatica, in particolare con attenzione alle monete metalliche, quanto questa passione eserciti  grande fascino sul collezionista.  E’ facile pensare al valore intrinseco che porta con sè, per il periodo in cui sono state scambiate o, come in questo caso, per la moneta intesa quale oggetto di potere e forma di espressione e di comunicazione utile e immediata per informare particolari eventi e occasioni importanti, nonchè di fatti significativi delle corti asburgiche. Anche per questo la moneta ha sempre di più via via assunto evidenti finalità politiche finanche propagandistiche.

Imperial Impressions The Emperors and their Court Artists 13 Febbraio 2024 – 13 Ottobre 2024 

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