OPERA LIRICA E I SUOI COMPOSITORI: “CAVALLERIA RUSTICANA” DA VERGA A MASCAGNI

Cavalleria rusticana è ambientata in una piazza di un piccolo villaggio siciliano di fine Ottocento ed è un’opera in un atto del compositore italiano Pietro Mascagni rappresentata per la prima volta a Roma il 17 maggio 1890

Opera che mette in musica lo scrittore italiano Giovanni Verga racconto (1880) e opera teatrale (prodotta nel 1884) con lo stesso nome, che racconta una storia di amore, tradimento e vendetta in Sicilia. L’opera di Mascagni ebbe un successo immediato e diede inizio a una tendenza nell’opera verso lo stile verismo naturalistico, spesso violento, associato nella letteratura a Verga e al suo contemporaneo Luigi Capuana.

Nel 1888 Mascagni venne a conoscenza di un concorso per opere in un atto. Con quattro opere complete a suo nome, era sul punto di presentare un atto del suo dramma storico Guglielmo Ratcliff quando apprese che sua moglie aveva già mandato Cavalleria rusticana a sua insaputa. Vinse un primo premio diventando così un successo internazionale. Il brano più famoso è l’intermezzo lirico che collega le due scene dell’opera.

Libretto del Melodramma

Cavalleria rusticana è ambientata in una piazza di un piccolo villaggio siciliano di fine Ottocento. All’alba della domenica di Pasqua si sente Turiddu cantare una serenata alla sua amante Lola. Gli abitanti del paese entrano in piazza, festeggiando la bella mattinata primaverile. Dopo che se ne sono andati, appare Santuzza, che cerca Turiddu nella taverna di sua madre. Mamma Lucia dice a malincuore a Santuzza che Turiddu è andato a Francofonte per comprare del vino, ma Santuzza risponde che è stato visto in paese ieri sera tardi. Sorpresa che suo figlio non sia ancora tornato a casa, Mamma Lucia invita Santuzza a casa sua. Santuzza rifiuta, ricordando a Mamma Lucia che è stata scomunicata dalla chiesa. Mamma Lucia le chiede cosa sa di Turiddu, ma, prima che Santuzza possa dire altro oltre al fatto che le si spezza il cuore, i paesani si radunano in piazza per salutare Alfio, il carrettiere del paese, che è appena tornato. Ama il suo lavoro, ma ama ancora di più sua moglie Lola e aspetta con fiducia che lei lo aspetti a casa. Lola era gelosa e sedusse Turiddu allontanandola da sé, lasciando Santuzza senza amore e senza onore. Prega Mamma Lucia di pregare per lei in chiesa mentre lei cerca di convincere Turiddu a tornare da lei… ecc. Continua

Commento di Cristina Rossello: Quando Mascagni musicò Cavalleria Rusticana Giovanni Verga era ancora in vita, e grazie agli introiti riuscì a garantirsi una vecchiaia abbastanza tranquilla dal punto di vista economico ma era già morto quando il regista Franco Zeffirelli nel 1982 ne fece un film. La Sicilia è terra florida di sentimenti anche più estremi come odio e amore, e proprio questi riescono ad infiammare gli animi che sublimano emozioni forti che non possiamo negare. Un grande patrimonio che dona a questa regione un motivo in più per attirare turisti sempre di più di tutto il mondo.

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