LA COLLECTION MOROZOV DALLA RUSSIA OSPITE A PARIGI

In corso presso la  Fondazione Louis Vuitton la mostra “LA COLLEZIONE MOROZOV”aperta fino al 3 aprile 2022 – una delle più grandi collezioni mondiali di arte impressionista e moderna. Evento di respiro internazionale, la mostra riunirà 200 capolavori della collezione d’arte moderna francese e russa dei fratelli Mikhaïl e Ivan Morozov. Questa è la prima volta dalla sua creazione, all’inizio del 20° secolo, che la collezione viaggia fuori dalla Russia.

Questa mostra-evento è la seconda parte del tema ICONS OF MODERN ART, organizzato dalla Fondazione Louis Vuitton in collaborazione con il Museo Statale Hermitage (San Pietroburgo), il Museo Statale di Belle Arti Pushkin (Mosca) e la Galleria Statale Tretyakov (Mosca). Dopo Sergueï Chtchoukine e Samuel Courtauld, la Fondazione Louis Vuitton continua così il suo ciclo di eventi dedicati ai grandi collezionisti, pionieri mecenati dell’arte moderna. Distribuita in tutte le stanze dell’edificio Frank Gehry, la mostra, presso la Fondazione Louis Vuitton riunirà una collezione di opere di artisti francesi e russi che sono tra i più iconici di questa Collezione: Manet, Rodin, Monet, Pissarro, Lautrec, Renoir, Sisley, Cézanne, Gauguin, Van Gogh, Bonnard, Denis, Maillol, Matisse, Marquet, Vlaminck, Derain e Picasso insieme a Repin, Vrubel, Korovin, Golovin, Serov, Larionov, Gontcharova, Malevich, Mashkov, Konchalovsky, Utkin , Sarian o Konenkov. Ideata da Anne Baldassari, curatrice generale, si snoda in un’originale museografia che rievoca riferimenti storici e atemporalità di opere emblematiche dell’emergente modernità artistica di fine Ottocento e inizio Novecento.

Da notare che la “Sala della musica” del palazzo moscovita di Ivan Morozov, costituita da un monumentale complesso decorativo formato da 7 pannelli commissionati da Ivan Morozov nel 1907 a Maurice Denis sul tema della Storia di Psyché (1908-1909) , e 4 sculture realizzate da Aristide Maillol, saranno presentate per la prima e unica volta all’esterno del Museo dell’Ermitage in una scenografia specifica che completerà la presentazione delle opere di Morozov. Basandosi sullo studio degli importanti archivi inediti di Mikhail e Ivan Morozov custoditi presso il Museo Pushkin e la Galleria Tretyakov, l’importante opera dedicata alla mostra riunirà testi e documenti inediti che testimoniano la singolare storia della famiglia Morozov con l’obiettivo di istituire il catalogo generale delle opere d’arte francesi nelle loro collezioni.

Filantropi delle arti, i fratelli Mikhail Abramovich Morozov (1870-1903) e Ivan Abramovich Morozov (1871-1921) hanno dominato la vita culturale di Mosca all’alba del XX secolo, insieme ai Tretyakov, Mamontov, Riabouchinski e Shchukines. Si distinguono in particolare per il loro sostegno incondizionato all’arte contemporanea europea e russa, che contribuirà ampiamente al riconoscimento internazionale dei pittori francesi moderni. Con la consulenza dei principali mercanti d’arte parigini Paul Durand-Ruel, Ambroise Vollard, Georges Bernheim, Eugène Druet, Daniel-Henry Kahnweiler, i Morozov hanno riunito più di 250 dipinti e sculture emblematici dell’arte di Cézanne, Gauguin, Van Gogh, Renoir, Monet, Matisse, Marquet, Derain o Picasso, oltre a complessi decorativi monumentali di Bonnard e Denis, o bronzi di Rodin, Claudel e Maillol. Hanno anche cercato di collezionare arte contemporanea russa riunendo quasi 400 dipinti moderni della scuola russa rappresentati da artisti dei movimenti realisti – “ambulanti” -, simbolisti, impressionisti e post-impressionisti, come Vrubel, Korovin, Golovin, Serov, Outkin, ma anche Larionov, Machkov, Konchalovski, Sarian o Konenkov. Le loro collezioni, nazionalizzate nel 1918, permisero di creare il primo museo d’arte moderna al mondo: il Museo Nazionale di Arte Moderna Occidentale – GMNZI nel palazzo di Ivan Morozov a Mosca nel 1923. Dagli anni ’30 e fino al 1948 le loro collezioni furono gradualmente distribuiti tra le istituzioni museali pubbliche russe del Museo dell’Ermitage, del Museo Puskin e della Galleria Tretyakov.

L’opinione di Cristina RosselloQuesta spettacolare mostra, ricca di preziosi dipinti, racchiude scoperte sorprendenti ed emozioni memorabili, che grazie all’opera collezionistica dei fratelli Morozov trova in questa esposizione un momento di grande interesse verso la filantropia atta alla conoscenza della cultura in generale

Immagine di copertina:

Paul Gauguin, TE TIARE FARANI (Les Fleurs de France), Tahiti, 1891
TE TIARE FARANI (Les Fleurs de France),
Tahiti, 1891
Huile sur toile
72,0 x 92,0 cm
Musée d’État des beaux-arts Pouchkine, Moscou

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