FORBES STILA LA CLASSIFICA DELLE CALCIATRICI MEGLIO PAGATE AL MONDO

Secondo una recentissima ricerca di Forbes, negli ultimi anni il calcio femminile è cresciuto rapidamente e i fattori decisivi che ne hanno aumentato la visibilità sono stati sponsor, diritti tv e piattaforme social, con un conseguente aumento salariale per le calciatrici.
Non per tutti i paesi la crescita è avvenuta in modo proporzionata, e tra le nazioni in via di sviluppo, l’Italia resta ancora fanalino di coda. In ambito internazionale, pur non avvicinandosi ancora agli stipendi dei colleghi maschi, quelli del calcio femminile sono in costante aumento.

Secondo i dati raccolti, le calciatrici più pagate al mondo sono Alex Morgan e Megan Rapinoe, professioniste made in USA.

Nell’ultimo anno entrambe hanno guadagnato più di 7 milioni di dollari, frutto di contratti con le rispettive società di calcio ma anche per tutte le sponsorizzazioni extra campo. Tra le due Alex Morgan, ha ricevuto 800.000 dollari per giocare con il San Diego Wave, e ne ha incassati 6.3 milioni da sponsor.
Dietro alle due americane si posiziona la spagnola Alexia Putellas, centrocampista del Barcellona e Pallone D’Oro femminile negli anni 2021 e 2022. Sulle piattaforme social è la più influente del mondo grazie a tre milioni di followers su Instagram. Al quarto posto Trinity Rodman, la giovane promessa dei Washington Spirit, con cui ha appena firmato il contratto più oneroso della storia della Lega Americana: 1.1 milioni di dollari. Nella top ten di questa speciale classifica, nove calciatrici su dieci sono americane. Il motivo principale sta nel fatto che nel 2022 la Federazione Calcistica Americana ha deciso di equiparare i compensi e i bonus sportivi delle calciatrici ai colleghi maschili. Una svolta epocale nella storia del soccer made in USA. La situazione in Italia è ben diversa perché solo negli anni recenti il calcio femminile ha saputo avvicinarsi a quanto di meglio si può trovare in ambito internazionale. L’ufficialità è arrivata circa 12 mesi fa con il riconoscimento dell’attività professionista e questo status ha permesso alle calciatrici di poter firmare veri e propri contratti di lavoro per una data massima di 5 anni e valido solo per quelle date dal 1997 in poi. Le calciatrici nate nel 1998, 1999 e 2000 posso stipulare contratti del valore massimo di un anno nel quale vengono applicati i minimi federali in base all’età, da un minimo di 11.405 euro netti ad un massimo di 20.263 a stagione.

Le italiane più pagate sono la Juventina Cristiana Girelli e la romanista Valentina Giacinti.

Il tema ricorrente è quello del Gender Pay Gap nel quale la differenza di trattamento economico tra uomini e donne è ancora nettamente abissale. Basti pensare che secondo dati recenti, le giocatrici di Serie A ricevono uno stipendio medio di 1250 euro al mese, circa la metà di un collega che milita In LegaPro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.