Né monografia, né biografia tradizionale il volume (Casa Editrice Leo S. Olschki) presenta la prima ricostruzione dell’attività di un esponente importante della letteratura artistica italiana del Settecento, nonché una innovativa panoramica e saggio di analisi della fitta rete di intrecci di rapporti personali, politici, storiografivi, commerciali, e artistici che animano il mondo artistico ed erudito italiano tra il 1740 e il 1780. Attraverso il carteggio di Luigi Crespi viene ricostruita l’operosità dell’erudizione locale dell’Italia centro-settentrionale che in seguito servirà di sostegno anche all’attività epitomatrice di Lanzi e che coinvolge personaggi di varia caratura e fama come Giovanni Gaetano Bottari, Giovanni Ludovico e Carlo Bianconi, Giacomo Carrara, Tommaso Francesco Bernardi, Innocenzo Ansaldi e Carlo Giuseppe Ratti. Il volume offre un contributo anche alla ricostruzione dell’attività artistica di Crespi tramite la compilazione di un elenco sommario ragionato delle opere a lui unanimemente o controversamente attribuite e di quelle, perdute, ricordate dalle fonti,anche manoscritte, ricostruendo un corpus di oltre 200 opere.
Giovanna Perini Folesani, bolognese, è professore ordinario di storia della critica d’arte all’Università di Urbino Carlo Bo. Ha insegnato anche negli Stati Uniti (Johns Hopkins University, Baltimore Md e Oberlin College, Oberlin, Ohio) e a Roma Tor Vergata. Ha all’attivo oltre 200 pubblicazioni a stampa, concernenti per lo più la letteratura artistica e il collezionismo di età moderna in Italia e in Inghilterra, comparsi, prevalentemente in italiano ed in inglese, in cataloghi di mostre e in atti di convegni nazionali e internazionali, in raccolte di saggi, in riviste scientifiche italiane, inglesi, americane, olandesi, tedesche, russe e francesi. È direttore del CURAM (Centro Universitario di Ricerca Avanzata per la Metodologia Storico-Artistica).
Biblioteca del CURAM. Centro Universitario per la Ricerca Avanzata nella Metodo- logia storico-artistica, vol. 3
2019, cm 17 × 24, xxii-496 pp.
Rossello Family Office di Cristina Rossello