LEONARDO IN FRANCIA

Dal 18 giugno al 15 settembre 2019, la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano ospita la mostra Leonardo in Francia. Disegni di epoca francese dal Codice Atlantico.

La rassegna, curata da Pietro C. Marani, approfondirà gli ultimi anni di attività del maestro, attraverso una selezione di 23 fogli dal Codice Atlantico databili al soggiorno francese di Leonardo, presso la corte di Francesco I.

L’iniziativa è parte del ciclo di quattro esposizioni, programmato dal Collegio dei Dottori della Biblioteca Ambrosiana e curato dai maggiori esperti del genio toscano, patrocinato dal Comitato Nazionale e dal Comitato Territoriale per le celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci.

Leonardo in Franciaafferma Pietro C. Marani – s’incentra sui disegni architettonici e idraulici di Leonardo eseguiti in Francia tra il 1516 e il 1518, posti tutti tradizionalmente in rapporto con i progetti del Re di Francia Francesco I per una nuova residenza reale da erigersi a Romorantin. Qui il vecchio castello, abitato dalla madre del re, Luisa di Savoia, era già stato oggetto di lavori di riammodernamento e restauro negli anni precedenti, ma la nuova residenza voluta dal re si sviluppa in senso monumentale e urbanistico, e Leonardo, nei suoi disegni, sembra orientarsi al progetto di due palazzi gemelli, uno per il re, l’altro per la regina Claude di Francia, attorniati da canali e padiglioni. Forse i disegni di Leonardo non ebbero seguito ma il castello di Chambord, edificato a partire dal 1519, sembra trasmettere qualcuna delle idee di Leonardo per Romorantin”.

Leonardo da Vinci (1452-1519), Codice Atlantico (Codex Atlanticus), foglio 806 recto. Quattro planimetrie del castello di Romorantin, in Francia. Copyright Veneranda Biblioteca Ambrosiana / Mondadori Portfolio

Accompagna la mostra un catalogo, a cura di Pietro C. Marani, che includerà anche un elenco di tutti gli altri fogli francesi di Leonardo, dedicati per la maggior parte a studi di geometria, lunule e stelle curvilinee, con un nuovo studio sulle carte e le filigrane.
Il Codice Atlantico è la collezione leonardiana più importante e completa al mondo; in esso si mescolano tutte le discipline coltivate dal genio di Vinci dagli anni giovanili fino a poco prima della morte: l’architettura e l’idraulica, la medicina e l’ottica, la meccanica e l’urbanistica, la geometria e l’astronomia, l’anatomia e le diverse arti figurative. Notevoli sono i progetti di macchine semoventi, di armi sempre più sofisticate, di ingranaggi e di congegni, dei quali Leonardo ha lasciato stupendi disegni che spesso diventano vere e proprie opere d’arte.

L’anno leonardiano alla Biblioteca Ambrosiana si chiuderà con l’esposizione Leonardo e il suo lascito: gli artisti e le tecniche, a cura di Benedetta Spadaccini, in programma dal 17 settembre 2019 al 12 gennaio 2020, dedicata ai disegni realizzati da Leonardo e dagli artisti della sua cerchia.
Partner ufficiale della Biblioteca Ambrosiana è Fondazione Fiera Milano, che collaborerà attivamente sia al ciclo di iniziative dedicato alle celebrazioni leonardesche, sia alla valorizzazione del Cartone preparatorio di Raffaello Sanzio per l’affresco della Scuola di Atene in Vaticano.

2019 ANNO LEONARDIANO
LEONARDO IN FRANCIA. DISEGNI DI EPOCA FRANCESE DAL CODICE ATLANTICO

Milano, Veneranda Biblioteca Ambrosiana (piazza Pio XI, 2)
18 giugno – 15 settembre 2019

Immagine di copertina: Leonardo da Vinci (1452-1519), Codice Atlantico (Codex Atlanticus), foglio 482 recto. Ricetta di una bevanda turca; lettera al re di Francia; disegni geometrici relativi alla trasformazione delle superfici curvilinee in rettilinee e viceversa. Copyright Veneranda Biblioteca Ambrosiana / Mondadori Portfolio

Rossello Family Office di Cristina Rossello

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