SALONE NAUTICO INTERNAZIONALE DI GENOVA 2022 AI NASTRI DI PARTENZA

Ha preso il via l’edizione numero 62 del Salone Nautico Internazionale di Genova (22 - 27 settembre) con lo slogan “Sulla scia del futuro”

L’evento è uno degli appuntamenti più attesi di tutto l’anno, evento irrinunciabile per tutti gli appassionati di navigazione a vela e motore, in virtù di quelle che si prospettano come le ultimissime tecnologie nel campo velistico. L’edizione 2022, sold-out già dal mese di giugno tra espositori italiani e internazionali, conferma il prestigio e la forza che hanno caratterizzato l’evento in tutti questi anni, in particolare in quest’ultima tornata il trend di crescita si conferma all’altezza del palcoscenico, come lo dimostrano i numeri: oltre 1000 imbarcazioni, 998 marchi, 168 novità sul mercato e più di 200 mila metri quadrati di spazio espositivo. Numeri che riflettono positivamente quanto avvenuto nel 2021, con una crescita record del 30% secondo le ultime stime, e un export di imbarcazioni italiane nel mondo che marzo 2021 ad aprile 2022 ha superato i 3,3 miliardi, con progetti in cantiere già avviati per il 2024.

Per il mondo nautico made in Italy il momento è storico e decisivo

Il settore vive un periodo di ripresa post pandemia e l’investimento in imbarcazioni viene considerato nuovamente come redditizio, sia sul nuovo che sull’usato e a sostegno di questo parlano i numeri: i dati 2021 resi disponibili dalla Confindustria Nautica confermano un +31% di fatturato, per un valore complessivo di 6,1 miliardi di euro. Si parla di un indotto paragonabile ai massimi già raggiunti nel biennio 2007/08, con l’export volato a 3,37 miliardi che supera il miglior record di sempre. Si parla quindi di leadership globale nei superyacht, ovvero barche sopra i 24 metri di lunghezza (1024 progetti nel 2022) e un incremento di produzione di componentistica e gommoni. Tutto questo si traduce ad un considerevole aumento degli occupati nel settore pari d 26,350 unità e un contributo al PIL pari a 5,1 miliardi, registrando un +31,4% sul 2020. Quest’anno tra le altre sfide, ci sarà maggiore attenzione al tema sostenibilità. Ciò significa una produzione di scafi più leggeri ed efficienti, materiali riciclabili e consumi ridotti. La corsa alle emissioni zero è cominciata e dall’edizione in corso il Salone misurerà le sue emissioni di CO2 per abbatterle gradualmente. Al tema della transizione green si aggiunge l’elettrificazione delle banchine considerato che la nautica è un settore particolarmente utile e adatto alla sperimentazione di alcune tecnologie in vista di un’imminente transizione ecologica che potrebbe avere una diffusione internazionale.

Tutti i diritti riservati Rossello Family Office di Cristina Rossello

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