Calcio, il Milan torna in utile (+6,1 milioni) dopo 17 anni grazie al record di ricavi, raddoppiati dal 2018 e la Lombardia si conferma come regina del calcio femminile grazie alle oltre seimila atlete tesserate.
Sul fronte AC Milan lunedì 23 ottobre l’assemblea degli azionisti ha ratificato i risultati finanziari al 30 giugno 2023, registrando un utile in bilancio che non arrivava dal 2006. I rossoneri hanno ottenuto un risultato in positivo pari a 6,1 milioni di euro, in pratica +72,6 milioni rispetto al periodo 2021/22. Il tutto ottenuto senza vendite significative di calciatori e con ricavi generali pari a 404,5 milioni di euro. La crescita esponenziale del club fa riferimento agli incrementi derivati dai ricavi commerciali e sponsorizzazioni pari a 44,4 milioni di euro, dai diritti media e TV e ai guadagni legati agli abbonamenti. Altri punti cardine nella gestione Scaroni – Cardinale sono stati gli investimenti per una cifra intorno agli 80 milioni di euro che ha come finalità il rafforzamento della squadra, e l’incremento di 50 milioni nei diritti dei giocatori, numero in crescita nei prossimi mesi. Il principale azionista RedBird Capital ha già investito circa 40 milioni di euro per il progetto stadio, evidenziando le intenzioni di migliorare localmente il prodotto Milan nel contesto calcistico forse più importante in Italia. Su sponda nerazzurra, infatti, l’Inter non è da meno considerando le perdite ridotte nel periodo 2022-23 da 140 a 85 milioni di euro, un fatturato complessivo di 425 milioni e un aumento di circa 60 milioni nei ricavi. Un obiettivo raggiunto con soddisfazione dal club di Suning è stato il rispetto dei parametri indicati nel Settlement Agreement Uefa, e il record storico di incassi a 80 milioni di euro.
Sul fronte femminile la Lombardia si conferma in Italia la regione con più tesserate in crescita
Dalla Serie A alla promozione giocano 50 squadre e nella stagione scorsa 22-23 le tesserate lombarde si sono registrate in 1.623, quelle FIGC-SAS pari a quasi 5000 e in netto aumento nell’ultimo triennio. Sono 131 le squadre di calcio femminile giovanile che giocano nei campionati federali, soprattutto nella categoria Under 15. Su questo tema è intervenuto di recente il presidente della FIFA Gianni Infantino nel corso dell’incontro per la Asian Football Confederation, chiedendo a tutte le varie federazioni di intensificare gli investimenti nel calcio femminile considerando la percentuale delle donne nel mondo e la pari opportunità come colonne portanti nelle battaglie per l’uguaglianza di genere.
