Hong Kong è la terza tappa della National Gallery, l’Asia Tour di Londra, che espone 52 dipinti di celebri artisti europei come Botticelli, Raffaello, Tiziano, Caravaggio, Rembrandt, Goya, Turner, Constable, Monet e Van Gogh.
L’Hong Kong Palace Museum (HKPM) e la National Gallery di Londra (National Gallery) inaugurano la mostra speciale “Botticelli a Van Gogh: Capolavori dalla National Gallery di Londra“. Prima vetrina della prestigiosa collezione di dipinti della Galleria a Hong Kong, la mostra presenta 52 dei migliori capolavori del mondo di 50 artisti influenti, che abbracciano più di 400 anni di storia dell’arte occidentale. La mostra sarà aperta al pubblico dal novembre 2023 all’11 aprile 2024.
La preparazione della National Gallery per le celebrazioni del Bicentenario nel 2024 ha offerto all’HKPM l’opportunità senza precedenti di essere la terza sede per il tour asiatico del 2023 dei leggendari dipinti altrimenti visibili solo a Londra. La mostra di Hong Kong segue il successo del Museo di Shanghai e del Museo Nazionale della Corea all’inizio di quest’anno. I 52 capolavori in mostra, risalenti al periodo compreso tra il XV e l’inizio del XX secolo, racchiudono i punti di svolta più significativi nella storia dell’arte occidentale, dal Rinascimento all’Impressionismo e al Post-Impressionismo, rappresentati da alcuni degli artisti più venerati al mondo, tra cui Botticelli, Raffaello, Tiziano, Caravaggio, Rembrandt, Goya, Turner, Constable, Monet e Van Gogh. “Capolavori dalla Galleria Nazionale” è in sostanza una “Galleria Nazionale in miniatura”: una selezione rappresentativa della storia della Galleria che offre al pubblico una storia concisa e bella dell’arte occidentale raccontata in modo univoco dalla collezione della Galleria. Curata appositamente dall’HKPM, presenta l’accattivante evoluzione della pittura occidentale attraverso sei sezioni tematiche con immagini sacre, storie mitologiche, scene di tutti i giorni, ritratti, paesaggi e dipinti della vita moderna. I visitatori vedranno questi capolavori sotto una nuova luce mentre la mostra attira la loro attenzione sulle connessioni globali trovate nei preziosi pigmenti utilizzati, negli oggetti rari e nuovi raffigurati e nelle diverse fonti di ispirazione artistica da cui attingono.
Tra questi ricordiamo i Tre miracoli di San Zanobi (1500 circa) di Sandro Botticelli (1445 circa-1510); La Madonna Garvagh (1510–1511 circa) di Raffaello (1483–1520); Ragazzo morso da una lucertola (1594–1595 circa) di Michelangelo Merisi da Caravaggio (1571–1610); Autoritratto all’età di 63 anni (1669) di Rembrandt van Rijn (1606–1669); Ritratto di Charles William Lambton (“Il ragazzo rosso”, 1825) di Sir Thomas Lawrence (1769-1830); La separazione di Hero e Leander (prima del 1837) di Joseph Mallord William Turner (1775–1851); Erba lunga con farfalle (1890) di Vincent van Gogh (1853–1890); e Iris (1914-1917 circa) di Claude Monet (1840-1926).
Il dottor Gabriele Finaldi, direttore della Galleria Nazionale, ha dichiarato: Sono molto lieto che la Galleria Nazionale visiti Hong Kong con una superba rappresentazione di dipinti di celebri artisti europei. Con questa mostra continuiamo a costruire sul nostro precedente tour di grande successo in Australia e Giappone e stiamo ora raggiungendo un nuovo pubblico in tutta l’Asia. La Galleria ha un ruolo importante da svolgere nel promuovere la posizione riconosciuta a livello mondiale del Regno Unito come centro per la cultura e le arti, e restiamo impegnati con passione nello scambio culturale a livello internazionale.
La mostra è arricchita da piacevoli musiche, video informativi e altri elementi multimediali. Uno dei punti salienti è un’innovativa installazione interattiva di Van Gogh, ispirata al capolavoro, Long Grass with Butterflies di Van Gogh.
Le farfalle danzano seguendo i movimenti dei visitatori in un ambiente incantevole di erba lunga e verde. L’HKPM ha collaborato con l’Orchestra Filarmonica di Hong Kong in un viaggio musicale in galleria che completa ogni sezione della mostra, presentando amati classici di Bach, Beethoven, Debussy, Mahler, Mozart, Mussorgsky, Rachmaninoff e Sibelius. Un’altra caratteristica unica della presentazione dell’HKPM è la parte finale della mostra, che presenta la ricerca scientifica condotta dai conservatori della National Gallery su una selezione di dipinti. I visitatori rimarranno affascinati dagli strati di segreti nascosti sotto la superficie che sono stati rivelati attraverso la fluorescenza a raggi X, l’analisi dei pigmenti e altre tecnologie. Vieni ad esplorare le connessioni tra arte e scienza, dalle ampie modifiche apportate ai dipinti dagli artisti e al colore originale delle opere, alle storie sui pigmenti utilizzati.
Commento di Cristina Rossello: Un evento che si presenta come progetto di favorire il dialogo tra le civiltà del mondo così da sostenere e rendendo Hong Kong un centro culturale internazionale specifico per una destinazione turistica culturale. Oggi il compito oggi delle istituzioni è anche quello di promuovere scambi culturali per un dialogante coinvolgimento internazionale, atteso che gli approfondimenti fra culture diverse che si possono integrare attraverso l’arte determinando interesse, curiosità, attenzione, rispetto e considerazione per le rispettive civiltà.