TEFAF MAASTRICHT 2024 ANNUNCIA L’INAUGURAZIONE VERTICE SUI PATRIMONI CULTURALI CON L’UNESCO E PARTNERSHIP CON PATRIMONIO VENEZIANO E MINISTERO DELLA CULTURA

TEFAF Maastricht in associazione con la Commissione olandese per l’UNESCO presenta un evento unico

L’edizione 2024 di TEFAF Maastricht, organizzata dalla European Fine Art Foundation, che tornerà al Maastricht Exhibition & Conference Centre (MECC) dal 9 al 14 marzo 2024, ha annunciato il suo primo TEFAF Summit in assoluto in collaborazione con la Commissione olandese per l’UNESCO e una mostra speciale e in collaborazione con il Ministero italiano della Cultura e del Patrimonio Veneziano.

Il vertice riunisce eminenti leader di pensiero, illustri esperti e parti interessate influenti provenienti da vari settori, tra cui il patrimonio culturale, l’arte, il mondo accademico, il governo e le organizzazioni non governative, per impegnarsi in conversazioni costruttive su questioni critiche relative al patrimonio culturale.

Come piattaforma per discorsi e collaborazioni significativi, il vertice TEFAF cerca di aumentare la consapevolezza e promuovere soluzioni attuabili per salvaguardare gli inestimabili tesori e patrimonio culturale del nostro mondo. Il Summit TEFAF si aprirà con una speciale keynote lecture del Prof. Massimo Osanna, Direttore Generale dei Musei Nazionali d’Italia, e varie organizzazioni partner approfondiranno l’argomento: la Commissione olandese per l’UNESCO. Varie organizzazioni partner approfondiscono argomenti rilevanti al prossimo vertice TEFAF: la Commissione olandese per l’UNESCO esplora il potere unificante della cultura nel promuovere la pace; La risposta alle emergenze culturali enfatizza il patrimonio immateriale e la natura incentrata sulle persone del patrimonio culturale nella risposta alle crisi; il World Monuments Fund ospita una conversazione sulla collaborazione tra le organizzazioni partner; e una discussione finale sottolinea l’importanza della collaborazione e degli sforzi congiunti tra le parti interessate pubbliche e private per la salvaguardia sostenibile del patrimonio culturale.

Si presenta come un’ importante collaborazione con Venetian Heritage, la prestigiosa fondazione internazionale no-profit che sostiene progetti culturali attraverso la conservazione, mostre, pubblicazioni, conferenze, studi accademici e ricerca

Sotto la guida del Direttore del Venetian Heritage Totò Bergamo Rossi, del suo Presidente e Presidente a New York, Peter Marino, e del suo Presidente a Venezia, Valentina Nasi, la mostra in prestito di TEFAF, Venetian Heritage per il Museo Ca’ d’Oro, mira a promuovere il collezione permanente del museo e il suo progetto di restauro e ristrutturazione. Per TEFAF, il museo ha selezionato tre opere d’arte che rappresentano le sue ricche e diversificate collezioni presso la Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro. Questi pezzi includono l’iconico Doppio Ritratto in marmo di Tullio Lombardo, un magnifico rilievo in bronzo di Riccio raffigurante la Carità di San Martino e una preziosa tavoletta di Jan van Eyck e della sua bottega raffigurante la Crocifissione.

Venetian Heritage è dedicato alla sensibilizzazione sulla ricca eredità dell’arte veneziana in Italia e in altre aree che un tempo facevano parte della Repubblica di Venezia. Dal 1999 si impegnano a preservare importanti capolavori dell’arte veneziana e a sostenere diversi musei nazionali. Nell’ultimo decennio hanno ampliato i loro sforzi attraverso diversi progetti, come la ristrutturazione del Museo di Palazzo Grimani e il continuo restauro e restyling della Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro, uno dei più prestigiosi palazzi tardogotici d’Italia. Venezia che ospita l’importante collezione d’arte del barone Giorgio Franchetti. Questi interventi hanno contribuito a preservare significative opere d’arte e ad ampliare e sostenere i musei nazionali veneziani. Venetian Heritage e Fondazione Giulio e Giovanna Sacchetti stanno collaborando con il Ministero della Cultura italiano per finanziare un’importante ristrutturazione della Ca’ d’Oro. L’obiettivo è quello di migliorare e aggiornare il museo, rendendolo uno spazio più dinamico e contemporaneo. L’operazione è del tutto in linea con l’impegno di conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico nazionale e costituisce un esempio di fattiva collaborazione tra il mondo pubblico e quello privato, coinvolgendo sia la Direzione regionale Musei Veneto/Ministero dei Beni Culturali che il Patrimonio Veneziano.

Commento di Cristina Rossello: Un’ importante occasione dal profilo istituzionale a sostegno significativi in ​​progetti di salvataggio, restauro e conservazione del patrimonio culturale in tutto il mondo. Una partnership di pregio che aiuterà ad approfondire il tema del patrimonio culturale e le sue sfide nel mondo culturale tra aiuti al patrimonio per conflitti, cambiamento climatico, turismo e altri fattori economici. Buon lavoro!

Immagine di copertina: Venice,Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro. Courtesy of the Italian Ministry of Culture–Direzione regionale Musei Veneto. Ph.Matteo De Fina

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