Il 29 agosto ricorrerà il 20esimo anniversario dal settimo ed ultimo titolo mondiale conquistato dalla leggenda Michael Schumacher, campionato conquistato nel Gran Premio del Belgio del 2004, chiuso al secondo posto al volante della Ferrari, dietro la McLaren di Kimi Raikkonen.
Il Kaiser di Kerpen dominò incontrastato quella stagione, vincendo ben 13 gare su 18 disponibili, guidando la devastante F2004, nel team di cui faceva parte anche Rubens Barrichello. Uno degli aspetti più impressionanti della carriera di Schumacher è stato il suo ruolo fondamentale nel riportare la Ferrari ai vertici della Formula 1. Quando si unì alla scuderia italiana nel 1996, la Ferrari non vinceva un titolo costruttori dal 1983 e un titolo piloti dal 1979. Grazie alla sua leadership e al lavoro condiviso con il team, Ferrari tornò a dominare il campionato, diventando sinonimo di successo nel motorsport. Sembra una coincidenza che proprio in questi giorni una delle tante Ferrari del fuoriclasse dell’automobilismo sia stata messa all’asta, offrendo un’occasione irripetibile per tutti i collezionisti. Dopo tute da gare vendute per oltre 100.000 dollari o la Benetton B194 con cui vinse il primo titolo mondiale del 2004 venduta per 1,2 milioni di dollari, è il turno della F2001 B. Parliamo di vetture dall’impatto visivo e prestativo incredibili. LA F2001, vettura con cui Michael vinse il Campionato del Mondo nel 2001, fu messa all’asta da Sotheby’s nel 2017, per la clamorosa cifra di 7,5 milioni di dollari. Nonostante il suo utilizzo limitato, la Ferrari F2001 B è considerata una delle vetture più iconiche nella carriera del campione tedesco Michael Schumacher. Schumi ha guidato la F2001 B nelle prime due gare della stagione 2002, in Australia e in Malesia. In entrambe le occasioni ha ottenuto risultati significativi: ha vinto il Gran Premio d’Australia e si è classificato terzo in Malesia. Questi successi hanno evidenziato l’affidabilità e la competitività della vettura, nonostante fosse già in procinto di essere sostituita dalla nuova F2002. Mettere all’asta la Ferrari F2001 B di Schumacher non rappresenta solo un evento straordinario nel mercato del collezionismo, ma anche un’opportunità unica per gli appassionati di possedere un pezzo di storia della Formula 1. La vettura sarà messa in vendita con una stima iniziale di circa 9,5 milioni di euro, ma molti esperti ritengono che, viste l’importanza storica e il valore simbolico del mezzo, il prezzo finale potrebbe superare ampiamente questa cifra, stabilendo nuovi record nel mercato delle auto da collezione.
