FAMILY OFFICE GEN Z: I 5 CAPISALDI DEL FUTURO

In un’epoca in cui i cambiamenti sono quotidiani, è facile rimanere sopraffatti e dimenticare che questo stato in movimento non è un percorso nuovo ma una strada già acquisita. Circa 2500 anni fa, il filosofo Greco Eraclito puntualizzò che “l’unica costante nella vita è il cambiamento”. Filosoficamente potrebbe in parte esserlo, perché viviamo questi giorni molto velocemente e attraverso il consumo e l’utilizzo costante dei social media sembra esserci poco tempo per disconnettersi. Allo stesso tempo, veniamo bombardati da irrilevanti notizie dai social media che non ci interessano. Sia che si guardi a questi costanti cambiamenti, sia che questi stravolgimenti avvengano sul piano personale, lavorativo o organizzativo, o anche a livello sociale, questo coinvolge tutti e ognuno di noi deve essere preparato.

Tre fattori di cambiamento nel segmento della ricchezza privata

Secondo Forbes, nel segmento della ricchezza privata, esistono tre criticità determinanti
nel cambiamento che stanno attualmente giocando un ruolo chiave nel prossimo scenario del family office: un nuovo soggetto economico di riferimento, un cambiamento nei valori sociali e personali dei soggetti protagonisti e nuove forme di investimento.

Un nuovo soggetto di riferimento nella ricchezza

Si parla di proprietari “Next Generation” che comprendono la nuova Gen Z fino ai soggetti over 60, ma ci sono anche interamente nuovi fonti di benessere che portano a nuovi proprietari in gioco. Dietro gli imprenditori, ci sono nuovi modelli di benessere, abitanti del mondo della cryptovaluta o milionari del bitcoin e, con frequenti cambi nel sistema finanziario, nuove fonti di ricchezza potrebbero emergere.

Un cambiamento nei valori sociali e personali

A livello personale, i nuovi proprietari cercano sempre più di guadagnare da fonti esterne
rispetto ai rientri provenienti dai loro investimenti finanziari. Sia che si parli più delle
preoccupazioni attorno al problema dell’impatto ambientale o che si considerino a livello
sociale fattori come diversità, equità, inclusione o un impatto sulle persone, questo senso
di miglioramento è evidente nel sistema intorno a noi. Una chiara manifestazione è il
crescente dibattito sulla sostenibilità tra i vari protagonisti finanziari (anche se queste al
momento sono promesse mai mantenute). A livello sociale, c’è una forte domanda in merito a tematiche quali trasparenza e responsabilità su larga scala. I ricchi proprietari non devono farsi trovare impreparati a queste nuove richieste e il loro portafoglio di investimenti deve essere duttile alle intenzioni altrimenti ci può essere il rischio di essere spazzati via dal terreno di protezione che hanno costruito negli anni. E’ un’esigenza che devono pretendere da chi lavora per loro che tende spesso a non autonomizzarli. C’è tensione spesso su questo.

Nuove forme di investimento

Il terreno degli investimenti non è estraneo al cambiamento da quanto fu codificato nel
lontano 1700 a.c , tempo nel quale il popolo Mesopotamico poteva impegnare una terra come garanzia di scambio per qualsiasi progetto. Nel corso dei secoli mercanti e investitori
hanno dato valore a beni quali spezie e acciaio nel mercato di riferimento fin dal 1600,
quando la Dutch East India Company creò la Borsa di Amsterdam. Una cosa è certa, gli investimenti non accadono tutti in borsa con aziende iscritte, e durante i mercati al ribasso, bond e beni fisici possono vedere una crescente attenzione.
Oggi vi è una considerevole crescita e un’attenzione alle alternative come investimenti
diretti o nuove classi di beni e mezzi che prima non erano disponibili. Le special purpose acquisition company (SPAC) erano di gran moda 3 anni fa mentre crypto, beni digitali e tecnologie blockchain sono aumentate in popolarità negli ultimi 2 anni.

I 5 blocchi principali

Basandoci su questi cambiamenti, e secondo le ricerche compiute nei vari reports,
conferenze e interviste negli ultimi anni, 5 blocchi principali sono stati identificati e
evidenziati come fattori di crescita che possono attivare il futuro segmento del family
office.

1. Un’organizzazione che inneschi resilienza

Un’organizzazione resiliente può superare il cambiamento, e i nuovi modelli di family office necessitano di agilità per prepararsi all’incertezza. Agilità è, in sintesi, preparazione alla progettazione. Con una strategia in campo che integri un buon livello di prontezza
considerati i rischi derivanti da fattori non finanziari, i family offices possono essere
preparati a maggiori cambiamenti. Dietro la natura di un’organizzazione, c’è anche la sua
costituzione. I Family office devono rispecchiare i propri clienti e incontrarli in ogni
momento con la massima disponibilità. Nel caso in cui il family office venisse solo
predisposto per antiche generazioni manageriali, o soli uomini i cui clienti siano giovani
donne provenienti da famiglie benestanti, si parlerebbe nel caso specifico di un’intrinseca
contraddizione.

2. Eccellenza digitale

Il Digitale è considerato un fattore “igienico”. È ormai passato il tempo in cui vi era una
discussione se i consulenti digitali potessero rimpiazzare ricchi manager o se le banche
private potessero uscire senza fornire un riscontro diretto in rappresentanza di gruppi o
aggregati. La prossima generazione di ricchi proprietari si aspetta strumenti digitali sicuri e protetti dato che le future generazioni Z preferiscono contattare direttamente le banche attraverso Instagram piuttosto che ricevere una chiamata. Solo perché si lascia il
tradizionale servizio di conferenze e ci si è tuffati in una chiamata zoom non significa che
una transazione digitale sia in atto. C’è ancora molto lavoro da fare, la maggior parte
relativo alle attuali soluzioni tecnologiche, ma molto riguarda la mentalità e la cultura, e
come il family office gestisce i processi interni.

3. Trasparenza e comunicazione

Alcuni direbbero che la privacy è un lusso che solo i ricchi possono permettersi. Molte
persone, comunque, hanno cominciato a realizzare che la privacy potrebbe perdersi,
specialmente con il rapido sviluppo del calcolo quantistico sul web e le vite social “in
diretta”. Sono finiti I giorni di segretezza nei quali I family offices operavano sotto un radar
e sia che si tratti dei Panama papers o di un’adizione di massa delle blockchain che documenti tutte le transazioni, sta diventando sempre più semplice accedere alle
informazioni di tutto e tutti. Ma l’attenzione alla trasparenza non è tutto un mondo cupo e tenebroso: grazie a ciò, arriva l’opportunità di parlare di storie che meritano di essere raccontate, sia di ricche famiglie che del mondo nella sua interezza. Nelle parole dello psicologo ed economista Daniel Kahneman “Nessuno ha mai preso decisioni sulla base di un numero. Le persone hanno bisogno di storie”.

4. Rete e comunità

Membri della Generazione Z capiscono il potere delle connessioni e spesso vivono in
funzione di quello. Non sono solo nati nella tecnologia, ma sono anche individui sociali, e
questo gioca a loro favore. C’è un dibattito in corso sulla costruzione di una rete per
opportunità di investimenti condivisi nell’ambito del family office e queste strategie è
probabile che a medio termine diventino attuabili, ma quali sono gli altri benefit in gioco e
come può l’approccio della Generazione Z cambiare quello che sta accadendo oggi?
La condivisione della conoscenza è un’altra ragione per la quale la rete sociale è
fondamentale. Secondo la Weak Tie Theory, si può attingere da una rete esistente solo
contenuti ormai vecchi, provenienti da persone con cui condividiamo esperienze. La teoria
suggerisce come le nuove conoscenze debbano provenire da persone al di fuori della
stretta cerchia di persone. Questo pensiero, supportato delle nuove tecnologie al servizio
del family office e dalla mentalità della Gen Z, può creare velocemente nuovi metodi di
espansione della rete in sicurezza e una condivisione di dati con la rete sociale che può
generare un beneficio reciproco.

5. Impatto trasformativo

Prevedendo che cosa vogliono raggiungere oltre ai rientri finanziari, gli investitori possono
avere un impatto trasformativo nel mondo. Questa visione o scopo è quello che la nuova
generazione vuole vedere in futuro ma non è un caso isolato: c’è bisogno di trasparenza,
storie da condividere, e affidarsi con coraggio alle nuove forme di investimento, aiutando i
players in un veloce cambio di mentalità. Come potrebbe completarsi il puzzle del perfetto
family office mettendo insieme i 5 pezzi sopra descritti? Lavorando dall’esterno al cuore
del programma, un’organizzazione agile e resiliente può far leva sulla tecnologia per
raggiungere l’eccellenza digitale. Muovendosi esternamente, il modello di riferimento è
aperto e trasparente, con una rete solida e una comunità il cui scopo passa attraverso la
comunicazione, la condivisione e l’operatività su scala globale. Vi è la possibilità
concreta che questo tipo di family con investimenti mirati possa generare un
cambiamento su scala internazionale. Come ha ispirato per generazioni Benjamin
Franklin “When you are finished changing, you are finished”.

Tutti i diritti riservati Rossello Family Office di Cristina Rossello

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