COLLEZIONE FRED ED ELINOR WROBEL CON OPERE DI SOLE ARTISTE DONNE SI AGGIUDICA IL MERCATO AUSTRALIANO

Dopo quasi quattro decenni, Bonhams Australia mette sul mercato “A Curated Salon”, la prima di una serie di vendite di opere della Collezione Fred ed Elinor Wrobel. La collezione è una testimonianza della visione e degli interessi di vasta portata di Elinor e Fred Wrobel, e ammonta a circa 1200 opere – molte sono di artisti che erano praticamente sconosciuti o nella migliore delle ipotesi, note a piè di pagina, quando i Wrobel le acquistarono.

Con un numero considerevole di opere importanti di artiste donne, i Wrobel hanno visto sia la bellezza che il valore in un momento in cui il mercato e le istituzioni di raccolta erano profondamente prevenuti nei confronti delle pittrici.

Questa prima selezione di opere della collezione, “A Curated Salon”, si concentra sulla ritrattistica e sulla natura morta, guidata da un eccezionale autoritratto di Nora Heysen, insieme a un esempio della sua natura morta. Presente anche una selezione di tre eccezionali esempi di Alison Rehfisch, il cui lavoro solo ora, quasi 50 anni dopo la sua morte, comincia ad essere riconosciuto e celebrato. Nel 2020, Bonhams ha stabilito un nuovo record d’asta per il suo lavoro, stabilendo un risultato a sei cifre per un paesaggio francese che ora è nella collezione della National Gallery of Victoria, Melbourne. Sono presenti anche opere di Jean Appleton, Dorrit Black, Nancy Borlase ed Elaine Haxton. Proveniente da ambienti completamente diversi, Frederick Wroblewski arrivò a Sydney nel 1949 su una nave bestiame. Sopravvissuto ai ghetti di Lodz e Czestochowa, fu liberato il 17 gennaio 1945 dai soldati dell’Armata Rossa.

Scoprendo che nessuno della sua famiglia era sopravvissuto all’Olocausto, Fred emigrò in Australia con la promessa di un lavoro e di una bicicletta da un lontano zio fuggito dall’Europa prima della guerra. Nel giro di pochi anni aveva incontrato Elinor, un’infermiera vivace e schietta dei sobborghi orientali. Si sono sposati, con la fotografia del giorno del loro matrimonio che abbellisce la copertina del catalogo dell’asta. Seguirono una famiglia, prosperità e una passione condivisa per la scena artistica di Sydney. Nei decenni successivi, i Wrobel raccolsero attorno a loro una cerchia di artisti e accademici nella vera tradizione del Salon. Insieme sono diventati collezionisti molto apprezzati e riconosciuti la cui gioia di vivere era innegabile.

Commento di Cristina Rossello: Una collezione importante che conserva il valore dell’arte svolta dalle donne pittrici. Esemplare e suggestivo il dipinto autoritratto di Nora Heysen datato 1936 che ha raggiunto la bella cifra di 164 mila euro. Questo conferma che collezionare arte secondo uno stile, un movimento artistico o un’epoca precisa, piuttosto che preferire arte al femminile, può aumentare il valore della stessa collezione.

 

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