E’ il momento per il tennis italiano di raccogliere i frutti di un lavoro durato più di dieci anni, e i risultati arrivano ora su entrambi i fronti, maschile e femminile.
In campo femminile non è passato di certo inosservato il lavoro e il risultato straordinario di Jasmine Paolini a Dubai. Il grande successo dell’atleta toscana al WTA di Dubai ha portato con sé un premio economico di tutto rispetto pari a circa 770.000 euro, 3 milioni di quali erano il montepremi complessivo della competizione.
La 28 di Castelnuovo di Garfagnana ha raggiunto il suo punto di carriera massimo fino ad oggi ed è riuscita sabato nell’impresa di battere la tennista Kalinskaya, diventando campionessa del 1000 di Dubai. La battaglia è durata due ore e sedici minuti e la tennista toscana porta così il suo bottino in carriera a due trofei, dopo il WTA di Portorose vinto nel 2021. Grazie a questa memorabile impresa, la tennista è passata dalla 26esima alla 14esima posizione nel ranking WTA, con un totale di 2700 punti, prestazione che ne ha esaltato le qualità e il valore monetario. Tradotto in numeri, il montepremi complessivo del WTA di Dubai era pari a 2.967.946, e 767.655 sono andati nelle tasche della vincitrice Jasmine Paolini. La giocatrice incrementa così il suo bottino complessivo in carriera superando i 3 milioni e mezzo di euro. Nel panorama maschile il nome di Jannik Sinner rimane in testa alle classifiche. Il fuoriclasse altoatesino ha superato Danii Medvedev e ora è il numero 3 al mondo nella classifica ATP, record di tutti i tempi per un atleta italiano. Inoltre, grazie all’ultima vittoria contro Alex de Minaur all’ATP500 di Rotterdam, il tennista ha guadagnato una cifra di tutto rispetto, oltre ad aver attirato l’attenzione di nuovi sponsor. Tra contratti di sponsorizzazione e varie apparizioni in tv, il tennista italiano solo nel 2023 ha incassato circa 20 milioni di dollari. Tantissime aziende, vecchie e nuove nel panorama mondiale, hanno messo gli occhi sul talento altoatesino, lanciando una vera e propria corsa per stipulare collaborazioni e accordi commerciali. A partire da Nike, che nel 2022 ha firmato con l’atleta un accordo decennale da 15 milioni di dollari l’anno come global ambassador, fino alle aziende italiane Lavazza, Alfa Romeo, Fastweb, technogym e Intesa Sanpaolo. Senza dimenticare i brand di lusso quali Rolex e Gucci, con cui il campione ha stipulato un accordo commerciale pari a 5 milioni di dollari totali.
