La stagione in corso dei nerazzurri si prevede avvincente e i ragazzi di Simone Inzaghi stanno vivendo un percorso da protagonisti assoluti, complice in maniera rilevante una gestione societaria che non lascia spazio a casualità. Ad oggi Il club nerazzurro ha già registrato ricavi importanti a livello commerciale, senza considerare due top sponsor provenienti dalla divisa da gioco.
La squadra di Zhang viaggia parallelamente su due corsie, sportiva e commerciale. Da qualche giorno l’Inter ha annunciato ricavi provenienti da sponsorizzazioni garantiti per la stagione 2024/25 pari a 72 milioni di euro e il dato emerge dalla semestrale di Inter Media and Communication, società di riferimento in cui convergono i ricavi media e sponsor dei nerazzurri. Nel documento emergono alcuni dettagli rilevanti in merito alla stagione in corso e, grazie al contratto di un anno con Paramount+ per il fronte maglia e al rinnovo con il colosso Nike fino al 2031, sono stati ufficializzati i ricavi per la cifra di 76 milioni di euro, ben 23 milioni in più della stagione precedente. Inoltre, a settembre 2023 si è ampliato il portafoglio delle sponsorizzazioni grazie alla firma con U-Power fino al 2026 e nuove importanti partnership siglate da quest’anno: Enel, Mastercard, Banca BPER e Qatar Airways che sommati al gruppo di sponsor legate al brand Inter portano i ricavi per l’anno 2024/25 a 72 milioni di euro. Per quanto riguarda il main sponsor da contratto è prevista una clausola, che permetter a Qatar Airways di diventare sponsor di maglia a partire dalla prossima stagione per una cifra che si aggira intorno ai 18-20 milioni di euro a stagione. Nelle ultime ore ha preso decisamente corpo il progetto di un nuovo sponsor che potrebbe ridisegnare gli scenari nerazzurri per i prossimi anni. A partire dalla prossima stagione, l’Inter avrà il suo nuovo main sponsor e si tratterà del colosso svedese Betsson, che sostituirà Paramount+ e porterà nelle casse della società circa 30 milioni di euro all’anno per cinque anni. Questo probabile accordo riflette anche la volontà della società di scommesse di investire fortemente in Italia, come dimostrato dalla nascita di una nuova piattaforma dedicata Betsson Sport che avrà come testimonial Francesco Totti. Sul tema in oggetto resta il vigore il cosiddetto decreto dignità, che impedisce di fatto accordi di sponsorship con agenzie di scommesse. Specie dopo gli ultimi scandali che hanno visto protagonisti alcuni calciatori italiani, la lente si è concentrata maggiormente su questo tema, intensificando i controlli e le procedure investigative. Tuttavia, vista l’entità dell’investimento, il governo potrebbe concedere una delega al club. Se l’accordo dovesse andare a buon fine, sarebbe il secondo per impatto economico a favore id un club di Serie, dietro solo a Juventus e Jeep per circa 45 milioni di euro a stagione.
