Organizzazioni tra cui enti di beneficenza e luoghi culturali di tutto il Regno Unito sono invitate a presentare domanda per il secondo anno del progetto incentrato sui giovani del British Museum Where we are . Un programma nazionale innovativo per i giovani di età compresa tra i 16 ei 24 anni per co-progettare significativi progetti artistici e culturali locali in tutto il Regno Unito, Where we are … mira a offrire ai giovani un’agenzia attraverso la creazione di progetti culturali all’interno delle proprie comunità locali. Lanciando un invito nazionale aperto alle organizzazioni partner, il programma spera di ispirare le organizzazioni culturali e del terzo settore in tutto il Regno Unito ad aiutare a co-consegnare questi progetti nell’ambito dei programmi nazionali del British Museum, supportati dalla Fondazione Paul Hamlyn e attivi ogni anno fino al 2025. Il primo anno dei progetti Where we are … nel 2021 ha coinvolto una varietà di produzioni creative a Edimburgo, Leeds e Leicester, tra cui fotografia, realtà virtuale, stop motion, performance dal vivo, parola, disegno, scultura, rap, chitarra classica e cinematografia. Un partecipante del 2021 ha affermato che è stata “un’esperienza unica e perspicace. Ho avuto la possibilità di incontrare un incredibile gruppo di persone creative che mi hanno ispirato a sfidare la mia percezione di me stesso. “Un altro partecipante del 2021 ha affermato che il progetto ha permesso loro di” sbloccare il mio potenziale creativo e prosperare in un ambiente positivo e stimolante. “
Questo programma finanziato mira ad aiutare a superare la pletora di barriere incontrate dai giovani che impediscono loro di impegnarsi con l’arte e la cultura a livello locale. Lavorando in collaborazione con le organizzazioni locali, le organizzazioni di successo creeranno progetti su misura che rispondono a un’esigenza della comunità locale con il contributo dei giovani. Per creare questi progetti, il British Museum chiede alle organizzazioni culturali e alle organizzazioni del terzo settore in Inghilterra, Irlanda del Nord, Scozia e Galles di candidarsi. I partner di successo daranno forma allo sviluppo e alla realizzazione del programma con un processo decisionale condiviso durante tutto il processo. Lavorando in una partnership a tre con il British Museum, enti di beneficenza locali e spazi culturali, Where we are… mira a entrare in contatto con i giovani che sono attualmente sottoserviti dal settore culturale. Questa partnership utilizzerà le reti e le connessioni comunitarie che i terzi settori hanno a livello locale, nonché la conoscenza locale e le raccolte di spazi culturali.
Sono invitati a presentare domanda musei di ogni tipo, inclusi storia naturale, scienza, tecnologia, storia e arte, nonché spazi culturali tra cui biblioteche, teatri e centri comunitari. Allo stesso modo, sono richieste proposte da qualsiasi organizzazione del terzo settore registrata che lavora con i giovani: non è necessario essere un’organizzazione artistica o culturale per presentare domanda. Ogni partner culturale dovrà essere felice di collaborare con un’organizzazione del terzo settore e viceversa, indicando con quale partner vorrebbe candidarsi. I candidati di qualsiasi background o esperienza sono i benvenuti, in particolare coloro che sono disinteressati ai musei in generale. Comprendendo attivamente cosa rende sgradevoli le arti e la cultura, il programma può contribuire ad aumentare l’accessibilità del settore e adoperarsi per rimuovere le barriere all’ingresso. Ciò include i giovani che si definiscono come uno o più dei seguenti: LGBTQIA+, provenienti da ambienti della classe operaia, neurodivergenti, disabili, con esperienza di migranti o rifugiati, provenienti dall’Africa, dalla diaspora dell’Asia meridionale, orientale e sudorientale ed etnicamente diversi. Questo secondo anno del programma durerà da aprile 2022 a gennaio 2023, con un impegno per questi dieci mesi richiesto dai partner chiave di successo. In questo primo anno di consegna del programma, tre progetti culturali saranno co-prodotti con 30 giovani e tre Key Partner. Con il supporto del British Museum, ogni partner gestirà localmente il reclutamento di 10 giovani e la coproduzione di un progetto culturale o artistico guidato dai giovani.
Commento di Cristina Rossello: “Una sinergia tra istituzioni decisamente interessante, un valore aggiunto per sostenere progetti volti a coinvolgere i giovani che generalmente sono disinteressati ai musei.”
