Mary Cassatt (1844-1926) è stata una pittrice e incisore americana che faceva parte del gruppo di Impressionisti che lavorano a Parigi e dintorni. Ha preso come soggetti quasi esclusivamente la vita intima delle donne contemporanee, soprattutto nel loro ruolo di custodi dei bambini.
Mary Cassatt (1844-1926) con grande disapprovazione della sua famiglia, la pittrice americana Mary Cassatt si trasferì in Francia per intraprendere la carriera artistica. Si unì al movimento impressionista francese della fine del XIX secolo, una delle prime e poche artiste a farlo. La Cassatt portò questo movimento negli Stati Uniti sponsorizzando artisti francesi e incoraggiando i ricchi americani ad acquistare le loro opere d’arte. Ha anche consigliato i collezionisti d’arte nella speranza che le loro opere acquistate finissero nei musei americani, secondo l’articolo di ThoughtCo di Jone Johnson Lewis del marzo 2019. Mentre molti impressionisti dipingevano paesaggi, la Cassatt realizzava ritratti di donne che svolgevano compiti domestici. Secondo Gemma Newman, l’obiettivo di Cassatt era quello di ritrarre la vita delle donne in modo veritiero e non romantico. Era la figlia di un banchiere e da ragazzina ha vissuto in Europa per cinque anni. Ricevette lezioni private di arte a Filadelfia e frequentò la Pennsylvania Academy of Fine Arts nel 1861-65, ma preferì un approccio meno accademico e nel 1866 viaggiò in Europa per studiare con pittori europei come Jean-Léon Gérôme e Thomas Couture. La sua prima mostra importante fu al Salon di Parigi del 1872; Seguirono altre quattro mostre annuali del Salon.
Nel 1874 Cassatt scelse Parigi come residenza permanente e vi stabilì il suo studio. Condivideva con gli impressionisti l’interesse per la sperimentazione e per l’uso di colori vivaci ispirati all’aria aperta. Edgar Degas divenne suo amico; il suo stile e quello di Gustave Courbet hanno ispirato il suo. Degas era noto per ammirare soprattutto il suo disegno e, su sua richiesta, espose con gli impressionisti nel 1879 e si unì a loro in mostre nel 1880, 1881 e 1886. Come Degas, Cassatt mostrò una grande maestria nel disegno, ed entrambi gli artisti preferirono composizioni asimmetriche non posate. La Cassatt era anche innovativa e inventiva nello sfruttare il mezzo dei pastelli.
L’influenza e il fascino di Mary Cassatt furono forti in Francia, ma più lenti a prendere piede negli Stati Uniti
Fu Louisine Havemeyer che, nel 1915, organizzò una mostra del lavoro di Cassatt, a sostegno del suffragio femminile. Anche se in Francia le donne non ottennero il diritto di voto fino al 1945, alle donne americane venne concesso il diritto di voto nel 1920.
Uno dei suoi migliori successi fu come consulente per i collezionisti d’arte americani. Molti dei migliori dipinti impressionisti e antichi maestri del Metropolitan Museum provengono dalla collezione Havemeyer.
Sebbene gran parte del lavoro di Mary nell’ultima parte della sua carriera raffigurasse la sfera domestica, non si sposò mai né ebbe figli propri.
Piuttosto che dipingere ritratti decorativi di donne in uno stato di beatitudine materna, Mary dipinse personaggi enigmatici che sfidavano lo sguardo dello spettatore
C’è una tensione nel lavoro di Mary che allude alla vita oltre la cornice dei suoi dipinti. Qual è il futuro di queste donne dopo aver preso il tè, letto il giornale o lavato i piedi dei loro figli? Le loro vite sono un ideale da sogno della vita domestica femminile della classe medio-alta? O qualcosa di completamente diverso? Le donne dell’epoca che cominciavano a respingere questo ideale trovarono i dipinti di Mary sentimentali. Ma nei suoi lavori migliori, Mary ha preso posizione contro il sentimentalismo in modo sottile ma efficace.
Commento di Cristina Rossello: Mary Cassatt è stata una pittrice impressionista pionieristica. Unica donna americana ad esporre le sue opere con gli impressionisti a Parigi, Mary trascese i confini del suo genere. La Cassatt ha continuato a lottare per l’uguaglianza delle donne per tutta la sua vita. È una delle pittrici più importanti della storia dell’arte e dei diritti delle donne. Usò la sua arte per sostenere il movimento per il suffragio femminile. In particolare nel suo dipinto intitolato Donna con girasole.
