Il turismo è ampiamente riconosciuto come una delle industrie più progressiste che aiuta a guidare lo sviluppo sostenibile globale
In particolare, il Programma del Patrimonio Mondiale e del Turismo Sostenibile dell’UNESCO ha aperto la strada alla protezione e alla gestione di molte delle destinazioni culturali, ambientali e del patrimonio mondiale per le future generazioni di viaggiatori.
La crescita del numero del turismo contribuisce allo sviluppo sociale, al valore economico, allo sviluppo inclusivo e alla sostenibilità ambientale di un’area. La mobilità internazionale è il catalizzatore per una maggiore accessibilità e gestione sostenibile delle destinazioni turistiche. Cultura, ambiente e patrimonio sono considerati i fattori più salienti che attraggono con successo i turisti verso le destinazioni. In questo senso, realizzare un turismo rispettoso e sostenibile è la chiave per sviluppare e promuovere il turismo verso destinazioni globali.
Sono molto importanti la ricerca di contributi multidisciplinari e interdisciplinari che offrano spunti unici su come gli sforzi di sviluppo e gestione delle destinazioni turistiche si intrecciano con le comunità locali e su come i visitatori attratti da destinazioni globali vedono le esperienze delle destinazioni turistiche sostenibili. Lo stesso riguarda gli investimenti privati che volgono a valorizzare il turismo in tutte le aree che sono in grado di recepire flussi turistici culturali e sostenibili.
Il turismo funge da motore significativo della crescita economica, fornendo entrate sostanziali, opportunità di lavoro e investimenti alle comunità di destinazione locali
Tuttavia, livelli non pianificati di attività turistica spesso portano a risultati sociali, culturali, ambientali e psicologici negativi per le comunità di destinazione, influenzando negativamente la qualità della vita, la salute e il benessere dei residenti. Gli attuali approcci alla valutazione degli impatti del turismo spesso possono trascurare queste conseguenze negative basandosi esclusivamente su parametri associati ai volumi turistici, alle entrate e alle tasse. Pertanto, esiste un bisogno urgente di un quadro più olistico e completo che valuti gli impatti del turismo sulle comunità residenti attraverso le dimensioni sociale, economica, sanitaria, ambientale e psicologica.
La Comunità deve essere parte dello sviluppo turistico-culturale
Inoltre il patrimonio culturale e la sostenibilità si intersecano nella preservazione della cultura materiale, formando un nesso cruciale per un futuro sostenibile.
La salvaguardia dei manufatti storici, dell’architettura e dell’artigianato tradizionale non solo radica le comunità nel loro passato, ma contribuisce anche alla resilienza ambientale ed economica
Integrare la conservazione del patrimonio nello sviluppo urbano e nel turismo favorisce la crescita responsabile. Le pratiche sostenibili nella conservazione garantiscono la longevità di preziosi beni culturali contro le minacce ambientali. Bilanciando il progresso con la tutela della cultura materiale, le società possono tracciare un percorso che custodisce le proprie radici, favorendo una coesistenza armoniosa tra tradizione e progresso per le generazioni a venire.
Commento di Cristina Rossello: Puntare ad un turismo più rispettoso del patrimonio culturale e dell’ambiente in generale, basato sulla consapevolezza che la sostenibilità è una necessità, è una responsabilità e allo stesso tempo un’opportunità di crescita per l’intera industria turistica e per le generazioni attuali e future, a cui va insegnato un modello trasversale di sostenibilità (ambientale, economica e sociale) che permetta di costruire in futuro un mondo più sostenibile attraverso scelte responsabili individuali e collettive. Ecco l’importanza di creare nuovi servizi e infrastrutture che possano essere parte integrante dello sviluppo, se non indispensabili al godimento dell’intero patrimonio di cui tutti beneficiamo.