Oltre 1.000 lotti da una delle più belle collezioni private di opere d’arte classiche in asta in autunno 2022 da Sotheby’s.
L’Hôtel Lambet, situato nel cuore di Parigi, sull’Ile Saint-Louisr- l’isola magica conosciuta come la perla di Parigi – è rinomata come una delle più belle residenze private della città. La casa fu costruita e decorata nei primi anni 1640 da i giganti delle arti e dell’architettura che furono le menti dietro Versailles, Louis Le Vau, Charles Le Brun ed Eustache Le Sueur.
E ‘stato elencato come monumento storico nel 1862 ed è stato a lungo considerato un gioiello nella corona di Parigi. Una volta a casa Voltaire e i Rothschild, ospitano Chopin e Delacroix, la Principessa Grace di Monaco e Elizabeth Taylor, la sua ricca storia risale indietro di secoli. Più recentemente, a seguito di un importante restauro, le sue pareti finemente decorate e i soffitti dorati hanno ospitato uno dei più bei collezioni private di arti decorative mai riunite. Acquisite per arredare l’Hotel Lambert, le opere sono state scelte con un particolare enfasi sulla provenienza, artigianato, significato accademico e rilevanza per il patrimonio della casa. La selezione proposta da Sotheby’s è ricca di numerose collezioni estremamente importanti e coerenti all’interno dell’ensemble. Il fulcro dell’offerta sono i mobili francesi, con importanti esempi di André-Charles Boulle e Adam Weisweiler. A fianco questi siedono un magnifico gruppo di vasi di porcellana francesi montati su bronzo dorato e uno sbalorditivo gruppo di vasi di porfido, che rivaleggiano l’un l’altro in splendore. Il gusto per la Kunstkammer al suo meglio è un ulteriore elemento significativo della collezione, che vanta al suo interno il meglio del meglio di tre aree: opere d’arte in cristallo di rocca, argenteria e vermeil. Proveniente dalla sala dedicata di tesori è una rara collezione di smalti di Limoges, oltre a un sontuoso gruppo di gioielli antichi e oggetti di vertu. La collezione vanta oggetti con una storia illustre dal XVII al XX secolo; da principi e re e loro consorti, tra cui Madame de Pompadour, Madame du Barry e la regina Maria Antonietta, ad aristocratici e celebrati collezionisti del 18° e 19° secolo, fino agli esteti dei giorni nostri, come Hubert de Givenchy, Karl Lagerfeld, Il barone de Redé, il conte Stroganoff, Richard Wallace, Misia Sert e Antenor Patiño.
Circa 1.300 lotti saranno offerti in una serie di aste da Sotheby’s, a partire da Parigi questo autunno. Prima delle vendite, il pubblico a Parigi, Londra, Hong Kong e New York potranno vivere la magnificenza degli interni dell’Hotel Lambert per la prima volta, in una serie di spazi digitali immersivi appositamente creati nelle gallerie di Sotheby’s.
La storia dell’Hotel
L’Hotel Lambert fu costruito all’inizio degli anni Quaranta del Seicento e progettato da uno degli architetti preferiti di re Luigi XIV, Louis Le Vau, per il finanziere Jean-Baptiste Lambert. A testimonianza della sua grandezza, la casa presentava una galleria di Charles Le Brun, pittore del soffitti della celebre Sala degli Specchi di Versailles. Questo segnò l’inizio di una lunga storia di illustre proprietà e di gusto impeccabile. Negli anni Quaranta del Settecento, la marchesa du Châtelet e Voltaire, il suo amante, usarono l’Hôtel Lambert come loro residenza parigina, ospitandovi e lanciando una famosa politica salone. Successivamente, l’hôtel particulier fu acquistato dal principe polacco Adam Jerzy Czartoryski, che attirò alcuni dei più nomi importanti della cultura polacca, non ultimi gli scrittori George Sand e Honoré de Balzac e l’artista Eugène Delacroix. Chopin era spesso ospite, e infatti una volta scrisse una lettera dicendo che era il posto in cui preferiva suonare; il suo famoso “La Polonaise” è stato composto esclusivamente per il ballo polacco che si tiene ogni anno all’Hôtel Lambert. Nel 1975, Guy e Marie-Hélène Rothschild si stabilì nel palazzo, continuando la tradizione di ospitare l’alta società internazionale e luminari del mondo dell’arte e dell’impresa.
L’Hotel Lambert è stato acquisito nel 2007 e ha subito un completo e il simpatico restauro supervisionato da Sua Altezza lo sceicco Hamad Bin Abdullah Al Thani e la sua famiglia immediata, al ritorno questo edificio storico al suo antico splendore. L’architetto capo del progetto, Alain-Charles Perrot – che è stata la mano guida per il restauro di molti dei landmarks ed è ora Presidente dell’Académie des Beaux-Arts – ha descritto il restauro dell’Hotel Lambert come “guidato prima e soprattutto dall’amore per la Francia e dalla devozione all’eredità francese, abbinato a un’incredibile ed esigente attenzione ai dettagli che si addice a edificio di tale statura storica”. Parallelamente al restauro, è stato arredato l’Hotel Lambert mobili eccezionali, oggetti e arti decorative, complementi la statura storica e l’importanza dell’edificio. La creazione del interiors è stato realizzato grazie alla collaborazione con rinomati in tutto il mondo l’interior designer Alberto Pinto, che in molte sale si è succeduto lo stile sontuoso originariamente concepito e concepito da Renzo Mongiardino, salutato da molti come il più grande stilista della XX secolo. Lo splendore degli spazi restaurati e delle opere d’arte che li adornati sono stati visti raramente al di fuori dei circoli privati.
Esposizioni di alcuni punti salienti:
- Londra | 18 luglio–23 agosto
- New York | 15–28 agosto
- Parigi | 3–10 settembre
- Hong Kong | 2–8 ottobre
Commento di Cristina Rossello: “Una spettacolare collezione tra le più grandi del mondo, costruita con grande tenacia e soprattutto passione che contraddistinguono questo importante patrimonio, sapientemente gestito nel tempo, con con grande curatorialità. Con la vendita di questo straordinario insieme, l’Hotel Lambert lascerà ancora una volta il segno nella storia del collezionismo.”
