I 24 manoscritti e i 6 frammenti che vengono raccolti e descritti appartengono all’illustre patrimonio librario della Biblioteca dell’Accademia delle Scienze di Torino e coprono un vasto arco geografico e cronologico, essendo stati prodotti in diversificati centri italiani e francesi-fiamminghi tra i secoli XI-XVII.
La realizzazione di un catalogo ragionato di tale patrimonio appare improntato alla necessità di contestualizzare questi volumi, tracciando un attento percorso restitutivo che, attraverso l’esame dello scritto, delle sue illustrazioni, intese nel senso più ampio e completo del termine, e infine attraverso un meditato spoglio delle note di possesso e delle memorie, nonché mediante l’esame degli emblemi e delle legature, ricostruisce la storia stratificata del manoscritto, che si presenta non come un generico testimone di una determinata opera, ma come una unica e irripetibile testi- monianza diacronica di una sua particolare interpretazione e fruizione.
Particolare attenzione è stata data alle vicende collezionistiche dei codici, e sono proprio le diversificate ragioni della convergenza di questi volumi nella Biblioteca dell’Accademia che connotano questo fondo, che nel suo complesso costituisce una brillante esemplificazione della polisemia del codice miniato. Vengono dunque riproposti all’attenzione degli studiosi manoscritti, che, seppure precedentemente in molti casi sono già esaminati, sono stati raramente oggetto di studi specifici.
CATALOGO A CURA DI CHIARA CLEMENTE PRESENTAZIONE DI GIUSEPPA Z. ZANICHELLI